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L'INGENUO -
Tu sei
un ingegnuo.
Tu
credi che se un uomo ha un'idea nuova, geniale,
abbia
anche il dovere di divulgarla. Tu sei un ingenuo.
Prima
di tutto perche' credi ancora alle idee geniali.
Ma
quello che e` piu' grave e` che tu credi all'effetto
benefico
dell'espansione della cultura.
Sssss!
Al momento ogni uomo dovrebbe avere un suo
luogo
del pensiero protetto e silenzioso. Sssss! La cultura
deve
essere segreta. Non esiste una sola idea importante di
cui la
stupidita` non abbia potuto servirsi.
Tu mi
dirai che la divulgazione`e un dovere civile e che
evolve
il livello culturale della gente. Non riesci proprio
a
staccarti da un residuo populista e un po' patetico.
Purtroppo,
oggi, appena un'idea esce da una stanza e` subito
merce,
merce di scambio, roba da supermercato. La gente se
la
trova li', senza fatica, e se la spalma sul pane, come
la
Nutella.
No, la
cultura e' delicata, e anche permalosa. Ci resta
male
se non si sente amata... o se le viene il sospetto di
non
essere un bisogno vero.
La
cultura e' come una luce che quando si espande troppo
perde
la sua luminosita'. Il frastono della cattiva divulgazione
la
affievolisce. Solo il silenzio ne salva l'intensita'.
Giorgio
Gaber e Sandro Luporini
(Un'idiozia
conquistata a fatica - 97/98)